Google ha recentemente annunciato diverse novità per la sua piattaforma AI, Gemini, che offrono svariati miglioramenti sia nella personalizzazione della generazione di contenuti AI che nella generazione di immagini e video.
Una delle funzionalità più interessanti introdotte è la possibilità di creare "Gems", ossia versioni personalizzate di Gemini che agiscono come axpert su specifici argomenti, ciò che abbiamo già visto per i GPTs di ChatGPT o gli Artifacts di Claude.
Gli utenti possono ora configurare Gems per avere assistenza su misura, come ad esempio il supporto nel coding, consiglio per la crescita personale, brainstorming o creatività per brand e creazioni artistiche a 360 gradi.
Questa funzione è ora disponibile per gli abbonati a Gemini Flash e Pro, ampliando così le possibilità di interazione e personalizzazione.
Questo è un sunto dei costi per la versione a consumo (integrazione nel proprio sito/software)
Parallelamente, Google ha migliorato le capacità di generazione di immagini con il lancio di Imagen 3, un modello avanzato che permette la creazione di immagini di alta qualità con una comprensione più profonda dei prompt degli utenti.
Imagen 3 introduce anche nuovi standard di sicurezza, garantendo che le immagini generate non siano foto associabili a personaggi famosi o politicamente rilevanti, sappiamo quanto gli sviluppatori stiano cercando di combattere la corrente delle truffe online con schemi ponzi sponsorizzati da profili fake di personaggi dello spettacolo.
Questo modello, che sarà progressivamente disponibile per tutti gli utenti di Gemini, promette di portare l'esperienza di usabilità ad un altro livello attraverso la possibilità di generare immagini in diversi stili, da paesaggi fotorealistici a opere d'arte astratte, mantenendo sempre il controllo creativo nelle mani dell'utente.
Google ha anche integrato Gemini direttamente nella barra degli indirizzi di Chrome, rendendo l'accesso all'assistente AI ancora più immediato durante la navigazione.
Questa mossa potrebbe democratizzare l'accesso agli strumenti AI, rendendoli parte integrante dell'esperienza quotidiana di milioni di utenti.
Ricordiamo però che nonostante l'accessibilità facilitata, Gemini in Chrome non ha la capacità di contestualizzare le informazioni basate sulla pagina web visualizzata, limitandone parzialmente l'efficacia rispetto ad altre soluzioni integrate nel browser.
OpenAI continua a sorprendere il mondo AI con Orion
OpenAI è pronta a lanciare il suo modello AI più avanzato fino ad oggi, chiamato Orion, basato sulla tecnologia GPT-5 Strawberry.
Questo nuovo modello presenta, in particolare, miglioramenti delle capacità di ragionamento complesso e sulla riduzione degli errori noti come "allucinazioni AI".
Orion è progettato per affrontare problemi complicati con maggiore precisione, grazie all'uso di dati sintetici di alta qualità generati dal modello Strawberry, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni in settori come la sanità, la finanza e la ricerca scientifica.
Il modello Strawberry, funge da base per Orion e grazie alla tecnica chiamata Self-Taught Reasoner (STaR), questa permette di sviluppare capacità di problem-solving avanzate, affrontando sfide mai affrontate prima con una precisione sorprendente.
Questo approccio permette a Strawberry di fungere da "allenatore" per Orion, alimentandolo con dati sintetici di alta qualità che migliorano ulteriormente la sua affidabilità e riducono le probabilità di errori.
Oltre a migliorare le interazioni AI, Orion promette di rivoluzionare diversi settori attraverso applicazioni più naturali e informate, che spaziano dall'istruzione personalizzata alla ricerca scientifica avanzata.
OpenAI sta lavorando per integrare Strawberry in ChatGPT entro l'autunno del 2024, con il lancio di Orion previsto entro la fine dell'anno.
Questa combinazione di tecnologie potrebbe non solo ridefinire le aspettative riguardo all'intelligenza artificiale, ma anche introdurre nuovi standard per le performance AI, influenzando profondamente industrie e mercati globali.
Anthropic potenzia Claude: Artifacts e nuovi System Prompts
Anthropic ha recentemente introdotto importanti aggiornamenti per la sua piattaforma Claude, rendendo disponibili le Artifacts a tutti gli utenti, inclusi quelli sui piani Free, Pro e Team.
Gli Artifacts sono stati lanciati inizialmente in anteprima a giugno 2024, trasformando le conversazioni con Claude in esperienze più creative e collaborative, permettendo agli utenti di creare e visualizzare progetti in una finestra dedicata.
Questi strumenti sono ora accessibili anche tramite le app iOS e Android, ampliando ulteriormente le possibilità di utilizzo su dispositivi mobili.
Gli Artifacts offrono un'ampia gamma di applicazioni pratiche, consentendo ai team di lavorare su prodotti di alta qualità in modo più rapido ed efficiente.
Gli sviluppatori possono adesso generare diagrammi di architettura a partire da basi di codice, i product manager possono creare prototipi interattivi per testare nuove funzionalità, e i designer possono progettare delle preview straordinarie in fase di rendering.
Anche i team di marketing e vendite possono beneficiare degli Artifacts, utilizzandoli rispettivamente per progettare dashboard di campagne e visualizzare pipeline di vendita con previsioni molto dettagliate abbattendo così svariate ore di lavoro.
Inoltre, Anthropic ha aggiornato i System Prompts di Claude, che forniscono informazioni contestuali aggiornate all'inizio di ogni conversazione, migliorando ulteriormente le risposte generate dall'AI.
Questi aggiornamenti non solo migliorano l'interazione dell'utente con Claude, ma incoraggiano anche l'adozione di best practices, come l'uso di snippet di codice in markdown.
Parliamo anche di Amazon
Amazon sta preparando il lancio di una versione potenziata del suo assistente vocale, Alexa, denominata "Remarkable Alexa", previsto per ottobre 2024.
Questa nuova versione sarà supportata dai modelli AI Claude di Anthropic, piuttosto che dalla tecnologia proprietaria di Amazon.
I rumors dicono che i modelli AI interni non sono riusciti a soddisfare le aspettative, mostrando tempi di risposta troppo lunghi e prestazioni inferiori rispetto a quanto previsto, spingendo l'azienda a collaborare con Anthropic per migliorare le capacità generative di Alexa.
Il lancio di ottobre è già un rinvio rispetto a quanto previsto inizialmente, poiché i rapporti precedenti indicavano che il rilascio sarebbe avvenuto a settembre.
"Remarkable Alexa" sarà una versione a pagamento dell'assistente vocale, differenziandosi dalla versione gratuita attualmente disponibile, che Amazon si riferisce internamente come "Classic Alexa".
Questa mossa segna un significativo passo avanti per Amazon nel tentativo di offrire un assistente vocale più avanzato rispetto ai competitor, sebbene la decisione di utilizzare tecnologia esterna rappresenti una deviazione dai piani iniziali.
Questa nuova versione punta a offrire una user experience significativamente migliorata, grazie all'integrazione delle capacità avanzate dei modelli Claude di Anthropic, in un mercato sempre più competitivo dove le aspettative dei consumatori per assistenti vocali generativi sono in costante crescita.