Pine Script, sviluppato da TradingView, è un linguaggio di programmazione specificamente progettato per l’implementazione di strategie di trading e la creazione di indicatori personalizzati.
La sua progettazione mira alla leggerezza e all’efficienza, permettendo di raggiungere gli obiettivi prefissati con un numero di righe di codice inferiore rispetto ad altri linguaggi di programmazione. Nonostante non sia basato su un linguaggio specifico, presenta delle analogie con Python che potrebbero essere riconosciute da chi ha esperienza con tale linguaggio.
Il codice Pine Script può essere generato all’interno dell’editor Pine, integrato nella piattaforma TradingView.
È però possibile utilizzare anche altri ambienti di sviluppo per la scrittura del codice, come ad esempio Visual Studio Code, che offre un’estensione dedicata a Pine Script.
È importante notare che, per la fase di test, il codice dovrà essere riportato nell’editor Pine di TradingView.
Perchè scegliere Pine Script
La creazione di strategie e indicatori ex novo in altri linguaggi di programmazione comporta la gestione e l’acquisizione di grandi quantità di dati.
Questi dati devono essere successivamente formattati per adattarsi al linguaggio specifico, un processo che può richiedere un considerevole lasso di tempo.
TradingView fornisce invece tutte le risorse necessarie per procedere, permettendo all’utente di concentrarsi esclusivamente sulla realizzazione della propria strategia.
Lo stesso principio si applica ai test delle strategie: i dati storici sono già disponibili e, una volta completata la strategia, questa può essere testata nella scheda dedicata, denominata “tester strategia”.
L’editor integrato di Pine Script assiste lo sviluppatore fornendo suggerimenti e soluzioni agli errori che possono verificarsi durante il deployment (quando la fase di sviluppo è completata, il sistema viene installato sull'hardware appropriato ed integrato con i sistemi con cui deve interagire).
TradingView vanta una vasta community di sviluppatori e trader e fornisce script con strategie già pronte, oltre agli indicatori.
L’accesso al codice open source rappresenta un’ottima opportunità per apprendere da altri sviluppatori.
In alcuni casi, potrebbe addirittura accadere che qualcun altro abbia già scritto, in parte o completamente, la strategia o l’indicatore che si sta cercando di realizzare.
L’apprendimento di Pine Script è relativamente semplice: non è necessario scaricare o installare nulla, in quanto TradingView mette a disposizione tutto ciò che serve nell’editor Pine.
Per utilizzarlo, non è nemmeno necessario avere un account, sebbene questo possa essere utile per salvare le strategie o gli indicatori che si intendono realizzare.
L'editor di Trading View
Nell’Editor Pine, creerai un indicatore o una strategia.
Vedremo insieme le differenze nel corso di questa guida a Pine Script.
L’immagine rappresenta la prima schermata che si si paleserà davanti dopo aver cliccato su editor Pine.
Vediamo il contenuto:
// This source code is subject to the terms of the Mozilla Public License 2.0 at https://mozilla.org/MPL/2.0/ |
La prima riga del codice è un commento, caratterizzato in Pine Script dall’uso del doppio slash (//).
//@Version=4 |
La seconda riga, contrassegnata da //@Version=4, non è un commento ordinario, ma una direttiva per il compilatore.
Questa direttiva indica al compilatore quale versione di Pine Script deve essere utilizzata. Sebbene sia possibile omettere le prime due righe di commento, la specifica della versione è essenziale.
Se omessa, Pine Script utilizzerà la versione predefinita, che è la versione 1.
study("My Script") |
La quinta riga del codice, study(“My Script”), è una dichiarazione.
Questa dichiarazione specifica l’obiettivo dello script, che può essere la creazione di uno studio (study) o di una strategia (strategy).
study("My Script") |
La sesta riga, plot(close), come suggerisce il nome, serve a tracciare una specifica variabile sul grafico.
In questo caso, verrà tracciata la variabile ‘close’, che rappresenta un grafico basato esclusivamente sulle chiusure delle candele nel timeframe selezionato.
Una volta che lo script è stato aggiunto al grafico, l’output visivo sarà simile all’immagine fornita.
È importante notare che la finestra dei dati visualizza “Il mio Script” nell’angolo in alto a sinistra. Questo corrisponde a quanto inserito nella riga 5 del nostro codice, dove abbiamo dichiarato un nome per lo studio.
Il risultato visualizzato corrisponde allo script di default.
Un esempio di utilizzo di Pine Script
Come precedentemente menzionato, nello script di default utilizzato per la stampa del grafico viene riportato l’andamento del prezzo dell’asset selezionato, in questo caso, Bitcoin.
Tuttavia, potrebbe sorgere la necessità di ottenere dati per un altro asset.
Consideriamo un esempio in cui desideriamo ottenere il prezzo di Amazon, anche se non abbiamo aperto il grafico di Amazon.
Ogni script di default inizia con alcune righe in cui viene impostata la direttiva per il compilatore. In questa fase, indichiamo anche se lo script in questione è destinato alla creazione di uno studio o di una strategia.
//@version=4 study("prezzo Amazon") |
Stiamo procedendo alla creazione di uno studio con l’obiettivo di analizzare il prezzo di Amazon.
A questo punto, è necessario comunicare a Pine Script il nostro interesse per un asset diverso da quello attualmente visualizzato sul grafico.
Questo viene realizzato attraverso l’utilizzo della funzione security().
La funzione security() è un elemento chiave di Pine Script che consente di richiamare dati relativi a un asset diverso da quello attualmente visualizzato sul grafico.
Un aspetto rilevante di Pine Script è la disponibilità di un sistema di aiuto integrato, particolarmente utile quando si lavora con una sintassi precedentemente sconosciuta.
Per accedere a informazioni più dettagliate, è possibile utilizzare la combinazione di tasti ctrl + click.
La funzione security() in Pine Script fornisce un aiuto chiaro sulla sintassi e offre anche esempi utili.
Nel frammento di codice security("AMZN", "D", close), abbiamo utilizzato una sintassi simile a quella dell’esempio.
Il primo valore nella funzione security() è il simbolo ticker, che in questo caso è “AMZN”.
Successivamente, abbiamo impostato l’intervallo di tempo su “D”, che indica un intervallo giornaliero (daily).
Infine, abbiamo specificato a Pine Script che siamo interessati al prezzo di chiusura, indicato da close.
Il risultato della funzione viene poi salvato in una variabile, come mostrato nel codice amazon_price = security("AMZN", "D", close).
La variabile amazon_price conterrà le chiusure giornaliere del ticker.
È importante notare che gli studi creati con Pine Script devono avere almeno un output, altrimenti lo script genererà un errore del compilatore.
Infine, il comando plot(amazon_price) viene utilizzato per visualizzare il risultato.
Questo comando genera un grafico basato sul valore contenuto nella variabile amazon_price.
Studiando Pine potrai realizzare le tue strategie ed i tuoi indicatori personalizzati ed applicarli a bot per il trading automatico.
Questo è solo l'inizio di un grande viaggio che potrebbe svoltare la tua operatività nel mondo del trading finanziario.
Consigliamo sempre di sperimentare le proprie strategie inizialmente con conti demo e studiare a fondo i mercati per poter avere un quadro completo della propria operatività.
