Avrete sicuramente sentito parlare di "partite truccate" o "match fixed"
ma cosa si intende esattamente?
Parliamo ciò che di più scorretto possa avvenire nel mondo dello sport e che purtroppo che ad oggi rappresenta una fetta di mercato del settore del betting che il giocatore professionista non può ignorare.
Le partite truccate sono gare in cui le parti del gioco stanno giocando per un risultato o un punteggio finale deciso a tavolino.
Non sono pochi gli episodi di match truccati e studiati a tavolino, ricordiamo il caso eclatante dell'arbitro Byron Aldemar Moreno Ruales che in occasione dei mondiali del 2002 che si svolsero tra Giappone e Corea del Sud, Byron Moreno arbitrò la partita tra Italia e Corea del Sud.
In quell'occasione favorì clamorosamente i sudcoreani padroni di casa - si giocava infatti a Daejon - segnalò fuorigioco inesistenti, espulse frettolosamente Totti e condusse la partita fino a 118 minuti di supplementari, fino a quando la Corea del Nord segnò il golden-gol che eliminava gli azzurri di Trapattoni dal torneo e li rispediva anticipatamente a casa.
Questo è solo un esempio di quello che nel calcio ed in molti altri sport può capitare di vedere o di intuire.
Ricordiamo che le partite truccate sono illegali oltre che scorrette rispetto al regolamento del fair-play sportivo.
Quali sono i motivi principali che spingono un giocatore o una squadra truccare un risultato?
La motivazione principale del voler truccare una partita o un singolo evento di una partita (principalmente nel mercato dei goal) è quella del poter piazzare scommesse sicure su eventi alquanto improbabili a quote molto alte.
Nella maggior parte dei casi, piuttosto che convincere un'intera squadra, risulta molto più facile coinvolgere un singolo giocatore o ancor meglio un portiere di una squadra e se si trova il giusto cavillo, si può arrivare addirittura a corrompere un arbitro.
Potete immaginare un arbitro, in una partita di un qualsiasi sport, senza esagerare come nel caso sopra citato dei mondiali del 2002, cosa accadrebbe se l'arbitro iniziasse a fischiare continuamente a sfavore di una squadra?
Nulla è matematico ma l'equilibrio di un match subirebbe sicuramente una sovversione (anche a livello psicologico per i giocatori succubi dei fischi a sfavore).
Esiste qualcuno che può essere in grado di monitorare tali attività illecite di Match Fixed?
Esistono società come quella di Star Consulting, che attraverso l'analisi e l'incrocio di dati, tengono costantemente sotto controllo i mercati sportivi inviando segnalazioni ed alert.
Lituania e Cipro sono recentemente diventati i primi due paesi a sospendere svariati giocatori dopo che questi sono stati identificati da svariati software come collegati a scommesse irregolari.
Il software e l'intelligenza artificiale sono uno strumento molto potente che viene sempre e comunque messo a disposizione di un personale altamente qualificato e capace di avere una profondità di lettura sopraffina di determinati mercati sportivi.
Quali sono i volumi delle partite truccate?
Come funziona questo mercato?
Nel 2013, le scommesse legali sul calcio maltese oscillavano tra i 50 ei 70 milioni di euro.
Malta è la sede di molte società di betting, meglio conosciute come bookmakers.
Il dato si basa sulle statistiche raccolte da Sportradar, la società svizzera incaricata dal Ministero degli Esteri di raccogliere i dati sulle scommesse sul calcio.
Tuttavia, è ampiamente riconosciuto che milioni di euro vengono giocati attraverso società di scommesse non regolamentate con sede principalmente in Asia.
“La corruzione è un problema che non è mai stato così fortemente combattuto nel passato.
Ciò che riguardava principalmente le partite truccate per i punti in classifica, ed il gioco d'azzardo di piccole cerchie di scommettitori illegali, ad oggi fa parte di una rete criminale che si estende fino all'Asia".
La proposta di legge che si sta cercando di ampliare sarà volto ad estendere la giurisdizione della polizia oltre i confini.
L'obiettivo è quello di arrivare quindi a perseguire gli autori indipendentemente dalla loro nazionalità o dal paese in cui è stato commesso il reato.