Pochi anni fa i ricercatori del MIT hanno scoperto un modo per muovere degli oggetti di svariate tonnellate a mani nude. Sembra una storia assurda eppure non ci siamo inventati niente.
Uno dei ricercatori, Brandon Clifford, celebre professore del MIT, ha presentato al Ted la tecnologia che lo può permettere.
Il segreto risiederebbe nell'utilizzo delle tecniche utilizzate dagli antichi popoli che hanno costruito Stonehenge e le statue dell'Isola di Pasqua.
Le strutture megalitiche di Stonehenge hanno attirato visitatori per secoli interi, ma gli scienziati stanno ancora studiando come questi blocchi siano arrivati lì.
Si pensa che le pietre di sarsen siano state trovate a 40 chilometri a nord della pianura di Salisbury e trasportate con slitte e funi. Le pietre “blu” più piccole, invece, sono state rintracciate nelle Preseli Hills nel nord del Galles, a 320 chilometri di distanza dal Wiltshire.
Ci chiediamo ancora in che modo gli uomini del Neolitico, con strumenti rudimentali e nessuna tecnologia, abbiano potuto trasportare massi da svariate tonnellate a una tale distanza, creando una struttura come quella del famoso sito archeologico.
Un gruppo di ricercatori, però, ha ipotizzato che i nostri avi possano aver utilizzato un metodo di costruzione che abbia poi permesso lo spostamento dei massi.
Questi studi sono iniziati nel 2014, a opera dei ricercatori del laboratorio di design Matter Design.
Questi ultimi affascinati dal mistero che avvolge Stonehenge, hanno scoperto che utilizzando delle pietre con la giusta densità e massa, è possibile per gli esseri umani muovere oggetti pesanti tonnellate.
Con l'aiuto della società di ricerca sull'edilizia Cemex Global R&D, il laboratorio ha scoperto che è possibile ruotare pietre gigantesche che sembrano leggere come piume o assemblare oggetti in scale senza camion o gru.
Per determinare quali materiali da costruzione utilizzare e dove posizionare il baricentro, Matter Design si è affidata ad un algoritmo informatico.
Quando l'algoritmo individua una formula che non potrebbe funzionare secondo i parametri di fisica inseriti a sistema, i ricercatori possono apportare modifiche per garantire che l'oggetto possa essere mosso anche dagli esseri umani.
Clifford ha affermato che nonostante ci siano delle ovvie difficoltà, i ricercatori assicurano che il baricentro può essere regolato in maniera da spostare l'oggetto dove si vuole.
Gli studiosi sostengono che il progetto potrebbe cambiare il futuro dell’edilizia consentendo in certi casi alle aziende di costruire senza gru, o altre strumentazioni molto costose o difficilmente accessibili anche a livello di spazi e normative.
Grazie a queste tecniche, si potrebbe anche evitare di demolire alcune strutture.
Infatti Clifford punta anche allo studio dei materiali ed alla sperimentazione di nuovi composti per ottimizzare il settore edilizio.
Mentre il tipico edificio commerciale è progettato per durare diversi decenni, le strutture di Matter Design potrebbero durare un’eternità, ha affermato Clifford.
Il progetto ha una portata enorme e gli studiosi vorrebbero portare queste tecnologie in tutto il mondo, per migliorare la qualità di vita e di efficienza energetica ed ambientale in toto.
Il professor Clifford ha anche pubblicato un libro “The cannibal’s cookbook” che consigliamo sia agli esperti del settore che ai curiosi.
Lo studio è una critica ai metodi costruttivi odierni e attinge alle strutture megalitiche per riciclare i rifiuti di demolizione in architettura, riportandoli in vita con tecniche inedite.
