COSA SONO GLI EXPECTED ASSIST?
L'Expected Assists (XA) è una statistica del calcio utilizzata per valutare la performance dei giocatori nel fornire assist ai propri compagni di squadra.
È un indicatore che tiene conto di vari fattori, come la posizione del passaggio, il tipo di passaggio, la distanza percorsa dal pallone e così via, per stimare la probabilità che un determinato passaggio porti a un gol.
L'XA è stato introdotto per la prima volta nel 2013 da Michael Caley, un analista di dati americano, ed è diventato sempre più popolare negli ultimi anni.
A differenza del tradizionale numero di assist, che conta solo i passaggi che portano direttamente a un gol, l'XA tiene conto anche dei passaggi che creano una buona occasione di gol, anche se poi il tiro non va a segno.
COME VENGONO CALCOLATI GLI EXPECTED ASSIST?
Per calcolare l'XA, vengono utilizzati i dati delle partite, come la posizione dei giocatori, la posizione della palla e così via, insieme a modelli matematici che stimano la probabilità che un determinato passaggio porti a un gol.
Questi modelli possono essere molto complessi e possono includere molte variabili, come la posizione del portiere avversario, il tipo di difesa utilizzata dall'avversario e molte altre statistiche.
A COSA SERVONO GLI EXPECTED ASSIST?
L'XA è diventato uno strumento prezioso per gli allenatori e gli analisti del calcio, che possono utilizzarlo per valutare la performance dei propri giocatori e fare scelte tattiche più informate.
Ad esempio, se un giocatore ha un alto XA, significa che è in grado di creare molte occasioni di gol per i suoi compagni di squadra e potrebbe essere utile in determinate situazioni di gioco.
L'XA può anche essere utilizzato per confrontare i giocatori tra di loro e valutare il loro valore sul mercato.
Infatti, un giocatore con un alto XA potrebbe essere più costoso di uno con un XA inferiore, anche se entrambi hanno lo stesso numero di assist.
Portiamo l'esempio pratico di due giocatori molto popolari di Premiere League nella stagione 2017/18.
Andiamo a comparare David Silva e Paul Pogba che hanno concluso la stagione con 11 Assist quasi identico: Silva 11 assist e Pogba 10 assist.
Tuttavia andando a vedere con precisione la qualità degli assist serviti, notiamo che il valore degli xA è stato molto diverso tra i due giocatori.
Le zone da cui provenivano i passaggi di Silva (point azzurro) erano tutte interne all'area piccola del campo, mentre la maggior parte degli assist forniti da Pogba arrivavano da svariati metri di distanza.
Di conseguenza possiamo vedere in tabella la differenza del valore degli xA tra i due campioni.
L'expected assist è anche utile per valutare l'efficacia delle tattiche offensive di una squadra.
Se una squadra ha un basso valore di XA in una partita, potrebbe essere necessario rivedere le proprie tattiche per migliorare la capacità di creare opportunità di gol.
Notiamo che una statistica come l'XA ha anche alcuni limiti e può essere influenzato da vari fattori, come il livello di competitività della partita, la qualità degli avversari e così via.
Inoltre, l'XA non tiene conto di altri aspetti importanti del gioco, come l'assetto della difesa, il possesso palla delle squadre e così via, è ovvio che deve essere utilizzato insieme ad altre statistiche e osservazioni sul campo da parte di analisti esperti.
In conclusione, l'Expected Assists (XA) è diventato uno strumento prezioso per valutare l'effettiva efficacia di un giocatore nella creazione di opportunità di gol per la propria squadra.
Tuttavia, come ogni statistica nel calcio, va incrociata con altri dati e sottoposta alla valutazione di persone con esperienza nello sport analizzato.
Oggi ci siamo focalizzati nel calcio ma gli Expected Assist rappresentano un dato importantissimo anche in altri sport quali il basket. Il mercato dell'NBA è infatti monitorato costantemente da tecnologie multicam ed elaboratori 3d che scansionano i movimenti e le azioni effettuate nel minimo dettaglio.